Schio corsaro a Longare ancora grazie a Salvi: gol da tre punti, vittoria nel derby e terzo posto agguantato!

Usando la testa e non scomponendosi, gli uomini di Rezzadore fanno proprio il derby dello Stadio del Martinelli e sconfiggono una diretta concorrente per la zona play-off che vantava due punti di vantaggio alla vigilia: decisivo, come a Longare, Joel Salvi con una pregevole giocata in chiusura di primo tempo. Buona la prima per Plechero, abile a dirigere la retroguardia con carisma. Espulso Zanella per proteste, ma lo Schio regge egregiamente per un quarto d’ora e festeggia successo e terzo posto in classifica!

IL TABELLINO

LONGARE CASTEGNERO – SCHIO 0-1

(Primo tempo 0-1)

LONGARE CASTEGNERO (3-5-2): Filotto; Affolati, Finazzi, Marchioron; Grigolato (75’ Zecchin), Santacatterina (85’ Cappelletto), Antonello (75’ Iurilli), Pegoraro (64’ Camparmò), Nani; Pennacchio, Rampazzo   All. Sambugaro

SCHIO (3-5-2): Plechero; Equizi, Zanella, Tessaro; Ciscato (83’ Sartore), Prosdocimi, Sandrini, Popovic, Feltrin; Salvi (70’ Giusti), Spiller (90’ Boarini)   All. Rezzadore

AMMONITI: 26’ Grigolato (L), 29’ Equizi (S), 41’ Prosdocimi (S), 45’ Antonello (L), 53’ Ciscato (S), 53’ Pegoraro (L), 66’ Feltrin (S), 72’ Sandrini (S), 74’ Zanella (S), 79’ Nani (L)

ESPULSI: 74’ Zanella (S) per proteste

I NUMERI DEL MATCH

CONCLUSIONI (NELLO SPECCHIO): 6 (1) – 6 (1)  FALLI: 12-18   CORNER: 3-5   OFFSIDE: 3-2   RECUPERO: 2’ PT – 6’ ST

LA CRONACA

Lo Schio si presenta a Longare con l’intento di cancellare il K.O. di settimana scorsa e riacquisire il vantaggio in classifica nei confronti dei rivali odierni. Di fronte, però, un Longare Castegnero tutt’ora imbattuto nelle mura amiche e reduce da cinque risultati utili consecutivi (tre vittorie e due pareggi). Mister Sambugaro studia bene i giallorossi schierando i suoi uomini specularmente all’avversario: 3-5-2 da ambo i lati, con i giallorossi che mantengono intatto il proprio assetto lanciando titolare il neoacquisto Gabriele Plechero. In avvio a far paura è la solita ‘coppia che scoppia’: Salvi e Spiller spaventano la retroguardia longarese, specie il secondo che con una volée dai venti metri manca lo specchio di poco. La migliore occasione sul fronte opposto matura all’11’ con la punizione di Antonello ben respinta dal debuttante Plechero. Successivamente altre due chance capitate a Spiller, tanto per cambiare il più insidioso dello scacchiere giallorosso. Il match poi si assesta, le due squadre, per così dire, patiscono il freddo e faticano a carburare, ma a 5’ dall’intervallo l’episodio che apre le danze: Salvi aggancia ai venti metri e con una torsione da grande attaccante spedisce la palla all’angolino, facendole baciare il palo prima di depositarsi in rete. Esultanza tanto curiosa quanto sincera, simboleggia la gioia dei giallorossi per aver ottenuto il vantaggio in un primo tempo serrato e intricato.

Nella ripresa i locali tentano di ricomporsi andando al tiro con Rampazzo, che però dal limite trova solo un calcio d’angolo per effetto di una carambola. Poche emozioni da raccontare in questo frangente: ne approfittiamo per mettere in risalto il ritorno in campo di Massimiliano Giusti con la casacca giallorossa, avvenuto al 70’ quando è subentrato al posto di Salvi… momento in cui il match rischia di complicarsi, perché al 74’ Capitan Zanella viene espulso per proteste dal direttore di gara. Non manca un po’ di perplessità per la decisione dell’arbitro, fatto sta che Mister Rezzadore ha le idee chiare: passaggio alla difesa a quattro con la coppia centrale Equizi-Tessaro, arretramento di Feltrin e Ciscato e duo d’attacco composto da Spiller e Giusti, chiamati a sacrificarsi e tenere la palla più in alto possibile. I nostri ragazzi però dimostrano di aver approcciato al match con la giusta concentrazione: il Longare va vicino al pareggio solo una volta, con una doppia chance capitata a Pennacchio e Rampazzo. Per il resto agli avversari vengono concesse davvero le briciole, con un lavoro egregio in fase di copertura che consente alla squadra di disimpegnarsi dalle insidie avversarie senza particolari affanni. Dopo 6’ di recupero il direttore di gara decreta la fine dell’incontro e sancisce la vittoria dello Schio: un successo da vera squadra matura in un campo mai violato in questa stagione, una giornata che ci permette di rifarci con gli interessi dalla delusione di sette giorni fa. La soddisfazione è palpabile sui volti di tutti, ora è obbligatorio concentrarsi sul prossimo turno di campionato in cui accoglieremo allo Stadio De Rigo il Mozzecane. Ma intanto andremo a dormire questa sera da terza forza del campionato e con tanti motivi per sorridere!

Ufficio stampa Calcio Schio