Il tabù veronese e la ricerca della continuità: due buoni motivi per ambire alla vittoria!

Si sta per alzare il sipario sulla dodicesima giornata di campionato: i nostri ragazzi si accingono ad affrontare l’esame Mozzecane, compagine occupante la tredicesima posizione della graduatoria e dunque stazionante in zona play-out. I giallorossi sono reduci, come tutti sapete, dal successo dello Stadio dei Martinelli che ha cancellato del tutto l’onta della sconfitta con l’Ambrosiana: la squadra di Rezzadore ha così potuto salire sul podio del torneo ed avvicinarsi alle posizioni più nobili in classifica, specie se si considera la sorprendente battuta d’arresto del Villafranca Veronese nel derby con il Montorio. Quest’ultimo match ha ridisegnato se si vuole gli equilibri del raggruppamento, con i blu amaranto detronizzati ancora una volta nell’eterno duello con l’Union la Rocca Altavilla e lo Schio che ne approfitta issandosi a -3 dalla compagine di Bozzini.

Ma parliamo di un’altra veronese, il Mozzecane avversario odierno: una squadra sicuramente insidiosa, al di là della posizione preoccupante in classifica. La compagine di Colantoni è stata costruita per dire la propria grazie a degli innesti di spessore, su tutti Gianluca De Leo, centrocampista classe 2002 ex Dolomiti Bellunesi e Luparense, Alessandro Zuin, versatile attaccante transitato per il Bassano, e soprattutto un certo Andrea Nalini, grande protagonista della salvezza del Crotone in Serie A nel 2017 con una doppietta rifilata alla Lazio nell’ultimo turno di campionato che regalò un’insperata salvezza all’allora squadra guidata da Davide Nicola; il giocatore, una volta sceso di categoria, ha trovato la propria dimensione in territorio scaligero con un’ampia parentesi alla Virtus Verona in Serie C ed il successivo approdo nel basso veronese per disputare il campionato d’Eccellenza. A questi volti ci si aggiungono sicuramente Davide Marini, capocannoniere della squadra con tre centri all’attivo, e Antonio Lukanovic, bomber classe ’98 con due reti in campionato. Undici punti in dieci turni di campionato non rispecchiano un bottino soddisfacente, motivo per cui il Mozzecane giungerà al De Rigo col coltello tra i denti: servirà tanta compattezza, occorrerà una gara di sacrificio e saggezza come successo la settimana scorsa!

E ad indicarci la via del successo è uno dei volti più nobili di questo avvio di stagione, ossia Giosuè Feltrin, giovane prodotto del vivaio scledense e impiegato come titolare sulla fascia destra nel modulo di Mister Rezzadore:

Ciao Giosuè. Come stai affrontando questa sfida assai intrigante? Per un giovane prospetto come te sarà motivo d’orgoglio poter far parte dello schieramento titolare del Calcio Schio.

«Sto affrontando questa sfida con il massimo impegno, cercando di migliorarmi ogni giorno e prendendo spunto dai compagni più esperti. Essere spesso titolare è motivo di grande orgoglio per me, soprattutto perché il livello si è alzato rispetto all’anno scorso. È stimolante poter competere contro squadre così preparate e credo sia un’opportunità importante per la mia crescita professionale.»

 

Qual’é il tuo rapporto col mister? E come collabori i compagni in campo? Ritieni che l’intesa di squadra sia quella giusta?

«Nel rapporto con il mister cerco sempre di ascoltare e seguire i suoi consigli e le sue indicazioni. Con i compagni sto cercando di comunicare il più possibile durante le partite, perché mi rendo conto di quanto sia importante e di quanto margine di miglioramento possa esserci. L’intesa del gruppo mi sembra piuttosto solida. Nonostante ci possano essere momenti di tensione e nervosismo durante la partita, l’atteggiamento di tutti è sempre propositivo e mirato ad aiutare i compagni. »

Come affronteremo il Mozzecane domani? Come potresti interpretare alla vigilia il match di domani?

«Dobbiamo affrontarla lottando su tutti i palloni, sapendo che per fare bottino pieno dovremo impegnarci al massimo. L’obiettivo sarà sfruttare le occasioni che riusciremo a creare offensivamente e cercare di concedere il meno possibile agli avversari.»

Ufficio Stampa Calcio Schio