Due derby vicentini in sette giorni, uno archiviatosi con un pareggio, l’altro è ormai imminente e rappresenta una ghiotta occasione per incanalare ancor meglio il nostro percorso. Si vola al comunale di Chiampo per affontare i gialloverdi, il cui ruolino di marcia sin qui è stato discreto con due vittorie e due pareggi in sette incontri. Il team di Massimo Bernardi, nostro grande ex, staziona a ridosso della zona play-out occupando l’undicesimo posto con un solo punto di vantaggio sulla zona “tiepida” della graduatoria. Aneddoti non mancano: oltre al già citato mister gialloverde, incontreremo nuovamente, tra gli altri, due protagonisti della scorsa stagione come Mattia De Rigo e Stefan Miloradovic. Lo Schio presenterà invece un ex di spessore: Mister Rezzadore, transitato in gialloverde per ben sette stagioni!
L’equilibrio del girone, al di là di tutto, è rispecchiato dai tre punti che separano i locali dai giallorossi: una classifica piuttosto corta e tante possibilità per ammirare degli stravolgimenti anche in breve tempo. I nostri ragazzi vorranno comunque cavalcare l’onda dell’entusiasmo creatosi in seguito ai tre risultati utili ottenuti consecutivamente, motivo per cui siamo certi di assistere ad un match di alto livello. I locali, dopo aver incassato il K.O. interno per mano del Mozzecane (2-3), ha reagito ottenendo due pareggi in trasferta con due avversari di livello come Albignasego e Porto Viro. Il top scorer del team è Alberto Fiumicetti, attaccante classe 2000 in grado di segnare due reti, frutto della doppietta decisiva per l’ultima vittoria interna ai danni dell’Arcella Padova. Una squadra piuttosto equilibrata: non segna molto, ma al contempo non si espone particolarmente, come testimonia lo ‘0’ nella casella della differenza reti. Si prospetta insomma una partita di scacchi: chi farà la mossa vincente? Lo scopriremo sul campo, in un match che ci presentano due elementi di spessore come Mister Rezzadore e Capitan Zanella!
«La partita col Chiampo per me non sarà una partita come le altre: 172 panchine suddivise in 6 anni con la vittoria di un Campionato di Promozione e Titolo Veneto, 2 Campionati di 1^ Categoria, 2 secondi posti, un quarto posto prima della “crisi” del 7° anno che ha portato all’esonero, sono numeri e come tali non sono interpretazioni. Ho vissuto annate indimenticabili e conosciuto persone e tifosi che porterò per sempre nel cuore. Domani saremo avversari e come tali è giusto cercare di superarsi. Alla fine ci abbracceremo ma sono sicuro che getteremo sul campo tutte le energie per prevalere l’un l’altro. Per come la vedo io il Chiampo ha nei singoli dei valori tecnici paragonabili a La Rocca Altavilla e solo un ovvio problema di amalgama iniziale, visto che dell’anno scorso sono rimasti veramente pochi, non la vede protagonista nelle prime posizioni. Il tempo però è galantuomo e sono sicuro che nel girone di ritorno quando ci avvicineremo al momento della verità, anche grazie all’abilità di un Mister bravo ed esperto della categoria, troveremo questa squadra nelle posizioni di propria competenza. Noi stiamo bene di gambe e di testa, ci siamo allenati bene con entusiasmo e siamo pronti per questo altro step di crescita. Continuità deve essere la parola d’ordine per essere credibili soprattutto a noi stessi. A domani dunque, con l’augurio che i nostri tifosi si divertano come la scorsa domenica a Schio.»
«Domani sarà una partita difficile in cui affronteremo una squadra forte, un collettivo di qualità che sta crescendo di giorno in giorno.
Ci sono tanti giocatori che hanno giocato a Schio e credo che questo per loro sia uno stimolo in più per la partita di domani. Per quel che ci riguarda, credo che abbiamo fatto uno step importante sul piano della mentalità: stiamo crescendo di partita in partita e vogliamo continuare a farlo. Arriviamo da 3 risultati utili e da una grande partita con la capolista domenica scorsa. Tutto ciò deve darci consapevolezza e ambizione. È un campionato equilibrato, con tante partite decise da episodi. Noi andremo a Chiampo consapevoli di affrontare una squadra forte, ma metteremo in campo tutto ciò che occorrerà per fare una gran partita. Fascia da capitano? Ovviamente sento delle responsabilità importanti, qui a Schio mi sento a casa e voglio raggiungere obiettivi importanti insieme a questo gruppo.»
Ufficio stampa Calcio Schio